I doni di Gesù bambino

Acaz e Isaia (I lettura), Paolo (II lettura) e Giuseppe (vangelo); nessuno può sottrarsi alla sua vocazione, per ciascuno c’è una chiamata, anche per noi:

– Essere o accogliere un segno di fede

– Una missione

– Un sogno

Ricordo la mia nonna quando mi diceva, da piccolo, che i doni di Natale li portava Gesù bambino. Io facevo fatica a mettere insieme un piccolo bambino (anche se era Gesù) e un anziano signore come Babbo Natale, ma poi ho capito bene.

Babbo Natale porta i doni che troviamo sotto l’albero; Gesù bambino ci porta i doni spirituali, quelli senza i quali anche gli altri regali perderebbero la loro magia.

Quale sarà, dunque, il tuo dono in questo Natale?

Non il dono che tu porti, ma il dono di Dio per te.

Sarà un segno, per confermare la tua fede e che Dio ti è vicino?

Sarà la chiarezza di sentirti al posto giusto nel momento giusto, per adempiere la tua missione? (Quale sensazione esiste, più bella di questa?)

Oppure sarà un angelo che ti sussurra e conferma che il tuo sogno è possibile, soprattutto se un sogno d’amore e giusto?

Preparati a vedere, ascoltare e sentire.

Nella notte che ci attende, notte di profumo di paglia, di cori di angeli e di stelle, tutto è possibile.

Don Davide